La Città dei Dannati

Mordheim

“Nella città delle sue sorelle ritornerà su ali di fuoco.

Regnerà per sempre dal suo trono in carne incorruttibile.

La morte non colpirà coloro che si raduneranno nel suo nome colà.

E i potenti del nord regneranno insieme sulle terre del mondo.”

Il Canto di Macadamnus – Verso CXXVl

—————-

Fu nel primo giorno dell’anno 1999 dell’Era di Sigmar che la Veggente delle Sorelle di Sigmar della città di Mordheim nell’Ostermark vide per la prima volta nel cielo il segno tanto atteso: la cometa a due code, simbolo sacro e profetico. Duemila anni prima quella cometa annunciò l’arrivo del fondatore dell’Impero e non passò molto tempo che tutti gli abitanti si resero conto che la profezia del suo ritorno si riferiva proprio alla città di Mordheim. Di giorno in giorno dell’ultimo anno del secondo millennio l’astro aumentò di volume nei cieli della città che si riempì sempre di più di folle smisurate attratte da quel fenomeno, divisi tra chi vi vedeva un segno di buon auspicio e chi un tormento nefasto. In quella bolgia infernale che divennero le strade di Mordheim, man mano che il calore del corpo celeste si fece sempre più intenso, gli abitanti persero ogni senso di modestia e contenimento, cedendo ad ogni depravazione e follia. I giorni di orge e baldoria divennero settimane, ma gli abitanti non conobbero ritegno, si vocifera che i demoni uscirono dall’ombra per mischiarsi con la folla e danzare per le strade. Ogni senso di rigore e logica scomparve, lasciando solo una perenne orgia di eccessi.

Tutto questo finì il primo giorno della nuova era, quando sulla città, invece di Sigmar si schiantò il suo giudizio: l’astro colpì Mordheim come un fendente del martello Ghal Mahraz, radendo al suolo ed uccidendo i suoi abitanti senza distinzione tra uomo, donna e bambino. Molti di coloro che riuscirono a fuggire dal cataclisma morirono non molto tempo dopo consumati da incubi folli o da mutazioni all’apparenza senza alcun senso. La città però non restò a lungo vuota, ben presto alcuni curiosi disperati capirono bene che la città era piena di ricchezze che non aspettavano altro che di essere raccolte. La cosa divenne ancora più chiara quando alcuni di questi predoni si resero conto che la cometa nell’impatto aveva coperto la città di frammenti di pietra verde cristallo, il cui valore era inestimabile: la malapietra, venti di magia caotica in forma solida, merce tra le più preziose in assoluto.

Questa ricchezza all’apparenza così accessibile attrasse ogni sorta di sbandato, folle e disperato verso la città pronto a mettere a rischio la sua vita per tentare la sorte in tutto e per tutto: ricchezza o la vita. Quello che molti non sapevano è che negli angoli bui di Mordheim non c’erano solo tagliagole pronti a tutto, ma anche poteri ben più sinistri che vi trovarono casa, tutti impegnati in una eterna lotta di vita e di morte.

Così Mordheim, la capitale dell’Ostermark, cessò di esistere. Al suo posto nacque Mordheim, la Città dei Dannati. 

Scopri l'ambientazione

del nostro Live

“Ascolta ora la mia melodia: ah, come canta il mio flauto!

Prestate attenzione al mio richiamo, oh mortali,

e non pensate a cio’ che vi attende nelle ombre, ove il canto di questa sirena vi attira.

Venite uomini, venite ratti, venite creature della notte.

Non ascoltate le grida di coloro i quali sono partiti prima di voi,

non guardate l’orlo dell’abisso dove i vostri passi di danza vi conducono.

Danzate al suono del mio flauto, anche se i vostri piedi sono piagati e sanguinano.

Sorridete con me, anche se e’ il sorriso del teschio e la vostra pelle si stacca.

Ridete con me, anche se le vostre gole possono soffocare di bile.

Siete tutti miei pupazzi, e vi condurro’ in un’allegra danza.

L’allegra danza della morte.”

Canzone popolare imperiale

 

Corre l’anno 2099 dell’Era di Sigmar. L’Impero è ancora in fiamme. La guerra civile non sembra fermarsi, ed anche se l’empio Conte Vlad Von Carstein è stato sconfitto 40 anni prima, di recente è giunta notizia che un suo successore, Konrad, ne ha preso il posto. A Mordheim è passato ormai un secolo dopo l’infausto giorno in cui la cometa a due code si è abbattuta sulla città radendo al suolo e sprigionando la sua nube letale su tutta l’area.

Le grandi ricchezze dei palazzi, templi e mercati sono state per lo più depredate dal succedersi continuo di razzie di bande di ogni tipo, lasciando al loro posto solo corpi da lungo decomposti come cupo e tetro monito per tutti coloro che vi si recano in cerca di fortuna. La stessa cosa si può dire anche della tanto agognata malapietra, i blocchi più grossi e quelli più facilmente accessibili sono scomparsi da molto tempo, e quelli che restano sono ben nascosti, e il loro valore è sempre maggiore così come la brama di ottenerli data la rarità.

In ogni caso queste difficoltà non hanno in alcun modo scoraggiato gli sbandati e i temerari nel cercare di farsi un nome nella città, che continua ad attrarre ogni sorta di lerciume umano nelle sue viscere, che siano mercenari imperiali, pirati sartosiani oppure cultisti degli dei oscuri. In fondo come si dice “chi cerca trova” e chi cerca e ha fegato a Mordheim può ancora trovare tesori nascosti di inestimabile valore, ma a che prezzo?

In effetti nel quartiere dei Mercanti ha iniziato da qualche tempo a prosperare il campo mercenario noto come Dito di Ranald. Questo rifugio gestito da un ex mercenario imperiale offre servizi e ospitalità a tutti coloro che godono di una certa libertà nell’Impero e nel Vecchio Mondo in generale. Non è un caso che imperiali, bretoniani, nani e persino elfi vi abbiano trovato rifugio e usino questo luogo come campo base sicuro per le loro spedizioni; ovviamente dietro un giusto compenso per l’oste, che non disdegna in alcun modo un buon affare, per quanto negli ultimi tempi la situazione si sia fatta più tesa da quando il campo è diventato anche presidio di un capitano dei Cacciatori di Streghe con tanto di bolla imperiale, la cui presenza ha suscitato non poco scalpore e tanto mormorio. La sua missione resta però celata nel mistero.

A non molte leghe di distanza un altro dominio ha preso piede: da quando i predoni norsmanni hanno reclamato il colle Testa di Morto, l’area si è riempita di ogni sorta di eretico, depravato e creatura senza nome fuori dalla grazia di Sigmar. Un luogo di miseria e morte, dove ogni nefandezza è tollerata purché fatta in onore degli Dei del Caos. Lo jarl, secondo usanze norsmanne, ne ha fatto casa propria e le leggi sono quelle delle inospitali terre del nord, dove la forza è l’unica regola rispettata. 

Tra queste due realtà non vi è che una sottile striscia di terra fatta di macerie e rovi, terra di nessuno che non aspetta altro che di essere depredata di ogni bene, non solo dai disperati del Dito di Ranald o della testa di Morto, ma anche da altre bestialità che trovano rifugio nel buio, creature senza nome né pace, orrori senza forma né riposo. Il tutto in una perpetua ed interminabile macabra danza.

Da che parte stai?

I campi in gioco

Dito di Ranald

Dito di Ranald

Questo rifugio gestito da un ex mercenario imperiale offre servizi e ospitalità a tutti coloro che godono di una certa libertà nell’Impero e nel Vecchio Mondo in generale. Non è un caso che imperiali, bretoniani, nani e persino elfi vi abbiano trovato rifugio e usino questo luogo come campo base sicuro per le loro spedizioni; Clicca e continua a leggere…

Testa di Morto

Testa di Morto

Un luogo di miseria e morte, dove ogni nefandezza è tollerata purché fatta in onore degli Dei del Caos. Lo jarl, secondo usanze norsmanne, ne ha fatto casa propria e le leggi sono quelle delle inospitali terre del nord, dove la forza è l’unica regola rispettata. Clicca e continua a leggere…

Vuoi essere sempre aggiornato?

Iscriviti alla Newsletter!

Iscriviti alla nostra Newsletter per ricevere tutte le prossime novità in arrivo su Mordheim Larp! 

20% Off

Your Next Tattoo
Caring For Your New Tattoo

Frequently Ask Question?

Does It Hurt?

Alienum phaedrum torquato eu, vis detraxit peric Mei an periculaeuripidis Alienum phaedrum torqu vis detraxit pe phaedrum torquat traxit peric Mriculis.

Is It Safe?

Alienum phaedrum torquato eu, vis detraxit peric Mei an periculaeuripidis Alienum phaedrum torqu vis detraxit pe phaedrum torquat traxit peric Mriculis.

How Much Is It Going To Cost?

Alienum phaedrum torquato eu, vis detraxit peric Mei an periculaeuripidis Alienum phaedrum torqu vis detraxit pe phaedrum torquat traxit peric Mriculis.

Can Tattoos Be Removed?

Alienum phaedrum torquato eu, vis detraxit peric Mei an periculaeuripidis Alienum phaedrum torqu vis detraxit pe phaedrum torquat traxit peric Mriculis.

How Long Does It Take To Heal?

Alienum phaedrum torquato eu, vis detraxit peric Mei an periculaeuripidis Alienum phaedrum torqu vis detraxit pe phaedrum torquat traxit peric Mriculis.

Discover The Latest

Pricing Plans

Silver Plan
$ 100

Black & gray 20 / sq inch

Colour tattoo 50/sq inch

Portrait tattoo 10/sq inch

Portrait tattoo 10/sq inch

Tattoo From $ 10

Diamond Plan
$ 150

Black & gray 20 / sq inch

Colour tattoo 50/sq inch

Portrait tattoo 10/sq inch

Portrait tattoo 10/sq inch

Tattoo From $ 10

Gold Plan
$ 199

Black & gray 20 / sq inch

Colour tattoo 50/sq inch

Portrait tattoo 10/sq inch

Portrait tattoo 10/sq inch

Tattoo From $ 10